Se pensiamo alla nostra salute, che si tratti della salute orale, della dieta o della forma fisica in generale, tutto si riduce a un comportamento abituale, buono o cattivo che sia. Volete sentirvi meglio? Iniziate con l'abitudine di fare trenta minuti di esercizio fisico al giorno. Siete preoccupati per quello che mangiate? Prendete l'abitudine di includere frutta e verdura nella preparazione dei vostri pasti. E per quanto riguarda la salute orale? Ci sono abitudini che possono aiutarvi? Abbiamo stilato un elenco delle principali abitudini da adottare per una salute orale ottimale.

Consumare acqua

Semplice e abbastanza noto, ma necessario. Non solo il nostro corpo ha bisogno di acqua per funzionare correttamente ed evitare la disidratazione, ma è anche la migliore bevanda che si possa bere per i denti. L'acqua non è acida. L'acqua non è zuccherina. L'acqua non è in alcun modo dannosa per i denti. Al contrario, fornisce idratazione e mantiene il pH della bocca a livelli normali. Provate quindi a scegliere un bicchiere d'acqua la prossima volta che volete bere qualcosa.

Non sciacquare la bocca dopo averla spazzolata

Questo è forse uno dei meno ovvi. Non si tratta tanto di danneggiare i denti sciacquandoli con molta acqua dopo averli lavati. Ma piuttosto che si rimuove qualcosa che potrebbe renderli più forti. Il fluoro può contribuire alla salute dei denti perché rafforza lo smalto, rendendolo più resistente alla carie. È un minerale naturale e si trova in molti alimenti e nelle riserve d'acqua, ma visto il suo effetto benefico sui denti, è presente anche nella maggior parte dei dentifrici. Tuttavia, quando si sciacqua la bocca molto energicamente dopo averla lavata, si elimina anche il fluoro che potrebbe proteggere i denti per molto tempo dopo aver finito di lavarli. Quindi, sciacquate via i conservanti e lasciate che il fluoro lavori a vostro vantaggio.

Pulizia tra i denti 

Sapevate che lo spazzolino può pulire solo circa 60% delle superfici dentali? Questo perché gli spazzolini non sono attualmente in grado di pulire gli spazi tra i denti. Semplicemente non riescono a raggiungerli. E indovinate dove iniziano la carie e le malattie gengivali! Sia che preferiate usare il filo interdentale o gli scovolini interdentali, è molto importante assicurarsi di non trascurare gli spazi stretti tra i denti. Almeno una volta al giorno, cercate di rendere la pulizia di queste aree una routine.

Non spazzolare subito dopo aver mangiato

Spazzolare i denti subito dopo aver mangiato o addirittura bevuto qualcosa! Anche se può avere senso farlo, soprattutto se si ha fretta di andare a letto, non è un'abitudine da prendere. Il motivo è che quando si mangia o si beve qualcosa, soprattutto se acido o zuccherino, si indebolisce la superficie superiore dei denti (smalto). Lo spazzolamento diretto può provocare il distacco delle particelle di smalto, che con il tempo può rendere i denti sensibili e dolorosi. È necessario attendere un po' di tempo affinché i denti si rinnovino prima di prendere in mano lo spazzolino.

Essere consapevoli della bocca

Molti di noi cercano di ignorare alcuni problemi quando si presentano e sperano che passino, ma la bocca è sicuramente un'area con cui non si dovrebbe correre il rischio. Il cancro orale è una malattia potenzialmente fatale che può colpire chiunque di noi. La chiave per la sopravvivenza è la diagnosi precoce. Qualsiasi cambiamento insolito che notate all'interno o intorno alla bocca, che si tratti di ulcere che non guariscono, di noduli bianchi o rossi o di qualsiasi cosa che abbia un aspetto e una sensazione diversa, dovrebbe indurvi a consultare un dentista il prima possibile. In caso di dubbio, controllate! Siate proattivi e fissate un appuntamento con il vostro dentista.

Non usare la bocca per aprire le cose

Questo è un aspetto che richiede una piccola spiegazione. Che si tratti di una bottiglia, di un pacchetto o di una noce dura, il punto è che i denti non sono strumenti! Lo stesso vale per abitudini come masticare una penna o - molto spesso - mangiarsi le unghie. Tutti questi comportamenti possono indebolire o addirittura rompere i denti. 

Tenere traccia degli appuntamenti

Ultimo ma non meno importante. È l'équipe odontoiatrica che vi dirà con quale frequenza dovreste recarvi in visita e questo probabilmente varia da persona a persona. Per alcuni può essere una volta ogni tre mesi. Per altri, una volta ogni sei, dodici o diciotto. L'importante è assicurarsi di andare in visita regolarmente, con la frequenza consigliata e non solo quando si ha un problema da risolvere. Il dentista può anche essere in grado di individuare precocemente i problemi e trattarli prima che sfocino in problemi più gravi.